Lo scorso 4 aprile UE e Australia hanno rilasciata una dichiarazione congiunta che sottolinea l'importanza di rafforzare la cooperazione bilaterale nel settore energetico, ribadendo il loro “incrollabile impegno” ad attuare l'accordo Accordo di Parigi, ad accelerare la transizione energetica globale e la “transition away” dai fossili decisa durante la Cop di Dubai.

La dichiarazione congiunta, sottoscritta dalla commissaria UE per l'Energia, Kadri Simson, e dai ministri australiani per l'Energia e il cambiamento climatico, Chris Bowen, e per le Risorse, Madeline King, evidenzia gli impegni per decarbonizzare i sistemi elettrici, sottolineando il ruolo chiave delle energie rinnovabili e l’importanza di migliorare l’efficienza energetica. La collaborazione si estende all’idrogeno rinnovabile e ai suoi derivati, riconoscendone il potenziale nella decarbonizzazione di settori hard to abate. La dichiarazione prevede la continuazione della cooperazione sulla sicurezza energetica, anche attraverso il meccanismo di allarme rapido dell’Agenzia internazionale per l’energia (IEA) sulla stabilità dei mercati del gas naturale liquefatto (GNL), e la riduzione delle emissioni di metano.

“L'Europa e l'Australia sono partner strategici e abbiamo una lunga storia insieme.”, ha dichiarato la commissaria Kadri Simson, “Abbiamo valori e preoccupazioni comuni, in particolare in materia di ambiente, cambiamento climatico, transizione giusta e sicurezza energetica, e abbiamo anche un interesse comune per la cooperazione. Alla luce dell’attuale situazione geopolitica, dovremmo approfondire questa cooperazione a livello bilaterale. La nostra dichiarazione congiunta mostra le aree in cui possiamo e vogliamo lavorare insieme: dalle energie rinnovabili e dall’efficienza energetica all’idrogeno e alle materie prime critiche e altro ancora. Le opportunità ci sono."