QUEL CHE C'È DA SAPERE
Il 14 novembre, il Parlamento europeo ha votato a favore, con 371 voti a favore, 240 contrari e 30 astensioni, per rinviare l'applicazione delle norme del Regolamento (UE) 2023/1115 sulla deforestazione (European Deforestation-free products Regulation, EUDR). Questo Regolamento, adottato inizialmente dal Parlamento il 19 aprile 2023, mira a garantire che i prodotti venduti nell'UE, come carne bovina, cacao, caffè, olio di palma, soia, legno, gomma, carbone e carta stampata, non provengano da terreni deforestati.
Le disposizioni del Regolamento, entrato in vigore il 29 giugno 2023, dovevano essere applicate dalle imprese a partire dal 30 dicembre 2024. Tuttavia, in risposta alle preoccupazioni sollevate dai paesi membri dell'UE, da paesi terzi, dai commercianti e dagli operatori riguardo l'impossibilità di rispettare le norme entro la scadenza originaria, la Commissione aveva proposto di posticipare di un anno l'inizio dell'applicazione.
Secondo il testo approvato dai deputati, i grandi operatori e i commercianti dovranno rispettare gli obblighi previsti dal regolamento a partire dal 30 dicembre 2025, mentre le micro e piccole imprese avranno tempo fino al 30 giugno 2026. Questo periodo supplementare dovrebbe aiutare gli operatori globali ad adeguarsi alle regole senza difficoltà, mantenendo intatti gli obiettivi della legge.
Il Parlamento ha inoltre approvato emendamenti che introducono una nuova categoria di paesi “senza rischio” di deforestazione, aggiungendola alle categorie di rischio già esistenti: “basso”, “standard” e “alto”. I paesi considerati “senza rischio”, definiti come paesi con uno sviluppo stabile o crescente delle aree forestali, sarebbero soggetti a requisiti significativamente meno rigorosi.
Infine, secondo il testo adottato, la Commissione dovrà sviluppare un sistema di analisi comparativa per paese entro il 30 giugno 2025.
Il testo dovrà ora essere negoziato con il Consiglio per trovare una accordo sulla versione finale della legislazione. Una volta adottata formalmente e pubblicata nella Gazzetta ufficiale dell'UE, la legge entrerà in vigore tre giorni dopo.
Mentre Parlamento e Consiglio discutono per il rinvio, il 13 novembre, la Commissione ha pubblicato la Comunicazione C/2024/6789 (pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale dell'UE). La Comunicazione fornisce un Documento di orientamento che, come si legge nell’introduzione, non sostituisce né aggiunge o modifica le disposizioni dell'EUDR, che stabilisce gli obblighi giuridici, ma fornisce informazioni e chiarimenti su parti specifiche del testo legislativo e può quindi fungere da guida per operatori e commercianti, autorità nazionali competenti e organismi preposti all'applicazione, nonché gli organi giurisdizionali nazionali, nel processo di attuazione e applicazione dell'EUDR.