QUEL CHE C’È DA SAPERE
Il Servizio Studi del Senato ha pubblicato una nota in cui descrive come la tutela dell’ambiente sia stata introdotta nella Costituzione di alcuni paesi dell’Unione europea, in particolare in quelle di Belgio, Bulgaria, Croazia, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia e Ungheria.
Il Servizio Studi osserva che “il testo delle Costituzioni degli Stati europei sorte nell'immediato secondo dopoguerra non palesa, in generale, una particolare attenzione verso la tutela dell'ambiente.
Non così il testo di Costituzioni più recenti (come la spagnola del 1978), invece dotate di specifiche disposizioni.
È però accaduto che in sede di revisione costituzionale disposizioni sull'ambiente siano state inserite in corso di tempo entro una Carta costituzionale o legge fondamentale più risalente (come nei Paesi Bassi nel 1983, in Germania nel 1994 e, con particolare ampiezza, in Francia nel 2005).
Può dirsi così piuttosto esteso, il novero di Stati europei la cui Costituzione menzioni la tutela dell'ambiente.
La sua formulazione testuale si presenta secondo modalità diverse (talvolta concorrenti), così schematizzabili: