Il Consiglio dei Ministri ha dato il via libera definitivo, il 25 novembre, allo schema di Decreto Legislativo (D.Lgs) noto come Testo Unico Rinnovabili. Il provvedimento, previsto dall’articolo 26, comma 4, della Legge Concorrenza 2021 (n. 118/2022), è stato elaborato dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica insieme ai dipartimenti delle Riforme Istituzionali e della Funzione Pubblica. La norma riduce i regimi amministrativi da cinque a tre: attività libera, procedura abilitativa semplificata (PAS) e autorizzazione unica. 

Dopo aver ottenuto l'intesa della Conferenza Unificata e i pareri delle Commissioni parlamentari, il decreto entrerà in vigore il 30 dicembre. Regioni ed enti locali avranno 180 giorni per adeguarsi, con la possibilità di introdurre ulteriori semplificazioni, ad esempio innalzando le soglie di potenza per gli interventi in attività libera o in regime PAS. 

Il D.Lgs prevede un regime transitorio per le procedure già in corso, ovvero quelle in cui la documentazione è stata verificata prima dell’entrata in vigore del decreto. Tuttavia, i proponenti potranno scegliere di applicare direttamente le disposizioni del Testo Unico. 

Una delle principali novità è l’introduzione delle “zone di accelerazione”. Entro il 21 maggio 2025, il Gestore dei Servizi Energetici (GSE) pubblicherà una mappatura del territorio nazionale per individuare aree idonee all’installazione di impianti a fonti rinnovabili e di stoccaggio. Sulla base di questa mappatura, entro il 21 febbraio 2026, le Regioni dovranno adottare Piani per individuare tali aree. Per gli impianti offshore, il piano sarà definito tramite decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministero dell’Ambiente. 

Le zone di accelerazione includeranno prioritariamente superfici edificate, infrastrutture di trasporto, parcheggi, siti industriali e altre aree già compromesse o occupate da impianti esistenti. Sono escluse invece le aree protette per scopi di tutela ambientale, salvo superfici artificiali già presenti al loro interno.