QUEL CHE C’È DA SAPERE
Oltre una famiglia su dieci che si rivolge alle associazioni dei consumatori è in arretrato nel pagamento delle bollette, ma la maggioranza degli aventi diritto al bonus elettrico, al bonus gas o a entrambi non ne usufruisce. Sono due milioni le famiglie che potrebbero beneficiare degli sconti e non li richiedono, secondo uno studio realizzato da quindici associazioni dei consumatori nell'ambito del progetto Bonus a sapersi.
La ricerca stima che nel 2016 abbiano ricevuto almeno una volta il bonus solo il 34% degli aventi diritto al bonus elettrico e il 27% degli aventi diritto al bonus gas. Inoltre, un terzo di questi non ha rinnovato la domanda. I beneficiari lamentano un iter per la richiesta troppo complesso (30,3), un importo dei bonus inadeguato rispetto ai consumi (22,5%), l’iter per il rinnovo (11,2%) e la mancata erogazione (10,9%).
Secondo il presidente dell'Autorità per l'energia elettrica, il gas e il sistema idrico, Guido Bortoni, nel giro di un anno, invece di chiedere al cittadino di presentare domanda, “lo Stato potrebbe erogare direttamente il bonus energetico agli aventi diritto in base a un redditometro. Lo abbiamo fatto con il canone Rai, credo che si possa fare, e si debba fare, anche per le famiglie bisognose”.